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CUSTODIRE I SEGNI,
ISPIRARE IL FUTURO

Ogni persona è la somma delle relazioni che ha vissuto

Cosa abbiamo vissuto insieme?

È da questa domanda che nasce Signs.

Non per definire chi era, ma per non perdere ciò che abbiamo vissuto con chi non c’è più.

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Ogni persona è la somma delle relazioni che ha vissuto

Ogni Segno è un ricordo condiviso, una voce che si unisce alle altre.

Non esiste una sola storia, né un solo punto di vista.

 

È nell’intreccio di sguardi, emozioni, gesti e relazioni che si ricostruisce una vita.

 

Signs non racconta biografie individuali.

Costruisce ritratti collettivi: Mosaici fatti di memorie vissute da chi ha incrociato quella persona.

 

Amici, parenti, colleghi, conoscenti:

ognuno porta un tassello, un dettaglio, un frammento prezioso.

La somma di queste voci è ciò che resta.

E ciò che resta, ci unisce.

La responsabilità della memoria

Raccontare è un gesto semplice. Ma ha un grande valore.

Significa assumersi la responsabilità di ricordare.

Di non lasciare che ciò che è stato vissuto svanisca.

 

I ricordi non sono solo nostalgia.

Sono esperienza. Sono cultura. Sono guida.

Ogni storia condivisa è un seme che può germogliare altrove.

Quando contribuisci a un Segno:

• Custodisci ciò che avete vissuto insieme

​

• Condividi qualcosa che può fare bene anche ad altri

​

• Ispiri il futuro con ciò che avete imparato dal passato

 

Essere custodi dei Segni non è solo un omaggio.

È un gesto che arricchisce chi lo fa, e chi lo riceve.

I luoghi della memoria

Ogni Segno è anche legato a un luogo:

una casa, un laboratorio, un vicolo, un campo da gioco.

 

I luoghi diventano testimoni delle esperienze vissute.

Intrecciano geografia e biografia.

Raccontare un luogo significa:

​

1. Valorizzare territori e memorie locali

​

2. Restituire spessore emotivo agli spazi

​

3. Tenere viva la relazione tra persone e luoghi

​

4. Trasformare ogni pin sulla mappa in una storia viva

Il mosaico collettivo

Non è una sola voce a raccontare.

È la condivisione che costruisce la memoria più vera.

 

Ogni Mosaico è:

​

• un ritratto sfaccettato

​

• un gesto corale

​

• un modo per riunirsi attorno a una persona cara, anche dopo la sua scomparsa

 

Le memorie più belle nascono insieme.

una famiglia di 4 persone di spalle che guarda l'alba

Perché salvare i Segni?

1. Per chi non c’è più: un gesto d’amore che lascia traccia.

​

2. Per chi resta: uno spazio per ricordare, elaborare, riconnettere.

 

3. Per chi verrà: un patrimonio di valori, emozioni e insegnamenti.

“C’è una sola cosa peggiore della morte:

la vita che dimentichiamo non appena è divenuta passato”

 

                                                            Christian Boltanski

Aiutaci a custodire ciò che ci ha uniti

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